domenica 6 maggio 2012

Piu’ che in riva al lago di Garda, in riva al Mincio

Un ponte del 1 maggio di 4 gg  proprio non si poteva trascorre a casa, la vacanza anche se breve era d’obbligo. Pensa e ripensa su dove andare, anche con un’attenzione al budget, alla fine abbiamo deciso per il lago di Garda e in particolar modo per “Altomincio Family Park” (suggerito dal blog mamma giramondo). Volevamo una tre giorni tutta per Angelica e per le sue esigenze e questa ci sembrava la meta adatta.
8.30 di sabato tutti in macchina si parte! In poco meno di due ore siamo alla reception dell’Altomincio Family Park, dove si nota subito la super organizzazione da villaggio turistico, con tanto di braccialetto. La nostra casetta sarà pronta a breve e nel frattempo ne approfittiamo per fare un giro del camping: è grandissimo con le sue 755 mobile home a disposizione dei turisti. Tutto ordinato e pieno di verde.




E con confort per tutti..

Le automobili vengono lasciate in appositi parcheggi e all’interno possono circolare solo le macchinine elettriche del personale, così da creare un’area interamente pedonale, ideale per i bimbi.
Pochi minuti ci bastano per capire due cose:
1)  Ho dimenticato i costumi. La temperatura si aggira intorno ai 27 gradi e le piscine  del villaggio son già piene di bagnanti. Chi glielo spiega ad Angelica??
2)  Gli italiani sono la minoranza, il villaggio è popolato prevalentemente da olandesi (ci spiegano che questa settimana la regina concede le vacanze e quindi arrivano qui in gran numero).
Prendiamo possesso della nostra casettina ed è davvero carina, pranziamo nella veranda e mi sembra di tornare indietro di 20 anni quando con i miei genitori trascorrevamo le vacanze estive in campeggio.
Ecco la” nostra casetta”


Impossibile tenere seduta Angelica al tavolo oltre il tempo del pranzo, a pochi passi da noi c’è il parco giochi e lei è sempre li.

L’altra cosa bella di questo posto è che vi sono tanti piccoli parco giochi disseminati per tutto il villaggio così da non creare sovraffollamento.
La tentazione della piscina però è troppo forte e in pochi minuti Angelica si spoglia e voilà  è già in acqua!



Fa veramente caldo e noi tre, e gli altri pochi italiani, siamo gli anomali del campeggio, dove tutti gli olandesi girano in costume e ciabatte e noi in jeans e scarpe da tennis!! Chi immaginava un 1° maggio da piena estate.
Dopo una pausa di relax, affittiamo le biciclette e dal parcheggio accediamo direttamente alla pista ciclabile che costeggia il Mincio e che arriva fino a Mantova! Pedaliamo tra i prati colorati dalle ginestre e i cigni e le anatre che sguazzano nel Mincio. Davvero bello, peccato che abbiamo poco tempo a disposizione, perché già si son fatte le 19 passate.
Ceniamo ancora in veranda e per noi cittadini da appartamento è una piacevole novità. Concludiamo la serata con i gonfiabili del baby club e a fatica riusciamo a far scendere Angelica a tarda serata!
Dopo i 27 gradi di ieri, oggi ci attende tempo nuvolo ma asciutto (per ora!). Volevamo riprendere le biciclette e continuare la padalata lungo il Mincio, ma con queste nuvole è troppo rischioso, così prendiamo l’altro mezzo di locomozione a nostra disposizione (la macchina) e raggiungiamo Peschiera del Garda.
Ci sono molti turisti e negozi, ma la zona del porticciolo è davvero caratteristica.



Eccola, la pioggia è arrivata, così una volta rientrati nella nostra casetta siamo costretti a pranzare al chiuso, peccato ci eravamo già abituati alla veranda.
Per Angelica anche la pioggia ha il suo fascino perché può usare il suo ombrellino
  
Crolliamo tutti per la pennichella pomeridiana ma quando ci svegliamo ci accoglie il sole e incredibilmente nel tempo di 10 minuti i turisti olandesi hanno già invaso le piscine
Vedere per credere!


E anche i giochi degli scacchi!
Noi ci accontentiamo del parco giochi e Angelica vedendo i bimbi olandesi in tenuta estiva, vuole togliersi le calze! Ciò che noto è che questi bimbi sono molto piu’ indipendenti dei nostri, anche piccolissimi girano autonomi per il villaggio e al parco giochi gli unici genitori a far “da vedetta” ai figli siamo noi italiani!! Dove sarà la ragione???
Concludiamo la giornata con la baby dance e i giochi dell’animazione per i bimbi, Angelica si diverte un mondo e prima delle 22.30 non riesco a riportarla in casa!
La mattina appena apriamo le tende della nostra casetta un bellissimo sole ci accoglie, a dispetto di tutte le previsioni che annunciavano temporali! Ovviamente i nostri “vicini” olandesi si gustano la colazione in veranda, ma per noi il clima è troppo rigido, già Angelica per il mini bagnetto in piscina è piena di raffreddore..altro fisico!
Con un po’ tristezza saluto l’Altomincio Family Park, luogo pensato a misura di bambino, immerso nel verde e nella natura.
La nostra metà di questo ultimo giorno di vacanza è “Borghetto”, piccolo paese che sorge sul Mincio, con antichi mulini ancora funzionanti. Dall’antico ponte se ne gode appieno la bellezza







Angelica ormai vuole sempre farsi immortalare
Da sola


O con papà
Abbiamo ancora tempo e così ci spostiamo a Castellaro Lagusella, uno dei borghi piu’ belli d’Italia, che in questi giorni accoglie “L’infiorata”.

Per l’occasione ed eccezionalmente si può accedere al giardino del castello che sorge sulle rive del piccolo lago a forma di cuore
Un così bel prato fiorito non può che stuzzicare la fantasia di nostra  figlia che
1) mi tolgo scarpe e calze

 2) mi preparo


 3) ed ecco la capriola (più o meno)





4) sorrido tutta soddisfatta

La mattinata è stata intensa, siamo affamati e ancora una volta pranziamo all’aperto mentre da Pavia ci giungono notizie di temporali e freddo, qui invece il sole è ancora caldo e non sembra vero.
Cosa c’è di meglio di un bel piatto di bigoli??

E’ ora di rientrare e anche noi troviamo la pioggia, come previsto.
Quando abbiamo deciso per questi 3 gg fuori porta pensavamo al lago, in realtà siamo finiti sul Mincio, che ci ha sorpreso per la bellezza dei suoi luoghi.  Abbiamo, inoltre, cominciato a respirare aria di vacanza e d’estate e anche un po’ di internazionalità perché all’Altomincio Family Park sembrava di essere noi gli stranieri.
E’ stata poi anche la riscoperta del campeggio, seppure per poco tempo, esperienza positiva e che mi è sembrata l’ideale per la nostra Angelica e che spero di poter ripetere a breve.
Come già successo altre volte, noi tre abbiamo trascorso del tempo di qualità, fuori dalla quotidianità, dalla città e anche da internet e dalla TV perché qui non c’era ne uno ne l’altro!













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